La digitalizzazione può rivoluzionare l’inclusione sociale, offrendo nuove opportunità e soluzioni di lavoro, istruzione e vita inclusiva per le persone con disabilità, anche attraverso servizi di supporto più efficaci e digitalizzati ?
Evert-Jan Hoogerwerf, Direttore del centro We Care More, si è interrogato su questo tema, confrontandosi con numerosi esperti del settore, durante la conferenza annuale dell’EASPD (European Association of Service providers for Persons with Disabilities), tenutasi a Bruxelles nell’ottobre del 2021.
Il confronto ha portato alla redazione di un interessante rapporto su come possiamo – collettivamente – trarre il massimo dalla digitalizzazione per promuovere l’inclusione sociale, sia per le persone con disabilità che attraverso servizi di supporto.
Ad esempio, le tecnologie digitali possono aiutare a ridurre le barriere che alcune persone con disabilità affrontano nel venire al lavoro; sia permettendo alle persone di lavorare da casa e
essere connessi digitalmente all’ufficio o facilitando l’accessibilità dei percorsi di trasporto da e verso l’ufficio.
Le nuove tecnologie stanno anche aiutando le persone con disabilità a vivere in modo indipendente attraverso, ad esempio, “robot” o piattaforme online (Rosken, Crosby & Fuzesi, 2021).
Se sviluppate nel modo giusto, queste tecnologie significheranno che i servizi di supporto sono solo un semplice click di distanza.
La tecnologia trasformerà anche il modo in cui l’assistenza sociale e i servizi di supporto sono sviluppati e implementati. Tali tecnologie possono essere utili per i professionisti che sostengono quotidianamente le persone con disabilità. Per esempio, attraverso applicazioni per l’assistenza a distanza, o per gestire meglio il carico di lavoro e ottimizzare i processi.
Non è esagerato dire che la digitalizzazione può davvero rivoluzionare l’inclusione sociale. Eppure, come mostrano le statistiche, siamo ancora lontani dal rendere questo una realtà per tutti. C’è un
chiaro divario digitale per le persone con disabilità. Le imprese tecnologiche, i politici e l’insieme degli stakeholders dovranno considerare, nei prossimi anni, come rendere la transizione digitale inclusiva per tutti.
– Come cambierà la rivoluzione digitale il settore sociale ?
– Come saranno i servizi del futuro ?
– Come possiamo assicurare un allineamento completo e benefico del settore sociale al processo di trasformazione digitale ?
Per consultare il rapporto completo (in inglese):
Technology in Social Care and Support Services